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cem4 | News

CEM4: Update norme 13.0 Gennaio 2022

CEM4: Update norme Rev. 13.0 Gennaio 2022

ID 15336 | 24.01.2022 / Allegata Procedura

File di Aggiornamento Normativo RESS Direttiva macchine / Norme armonizzate Rev. 13.0 Gennaio 2022

Download Procedura Update normativo file CEM 13.0

File PDF/CEM di tutte le norme tecniche "Presunzione di Conformità" per ogni RESS della Direttiva macchine 2006/42/CE.

Download PDF disponibile Abbonati Direttiva Macchine o Clienti CEM4 Richiedere

Con l’aggiornamento Update normativo, è possibile aggiornare il Database di CEM4 con richiamo dei dati delle norme utilizzate nella gestione della Valutazione dei Rischi relative ad ogni RESS Allegato I della Direttiva macchine 2006/42/CE in “Presunzione di Conformità”.

Eventuali modifiche alle norme riportate nei documenti interessati, sia dovute a personalizzazioni Utente o precedenti l’importazione del file Update norme CEM, saranno "congelate" alle norme preesistenti.

Importando il file Update norme CEM, saranno aggiornate le norme di riferimento (titoli ed eventuale descrizione) sottostanti ad ogni RESS.

Novità in questa Revisione 13.0 Gennaio 2022, che tiene conto delle Norme armonizzate Direttiva macchine del 14 Ottobre 2021 pubblicate con la Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 (GU L 366/109 del 15.10.2021):

Aggiunta EN ISO 13849-2 RESS 1.2.1
Aggiunta EN ISO 13849-2 RESS 1.2.5
Aggiunta EN ISO 14122-4 RESS 1.6.2
Aggiunta EN 82079-1 RES 1.7.3 (Altro)
Aggiunta EN 82079-1 RES 1.7.4 (Altro)
Aggiunta EN 82079-1 RES 1.7.4.1 (Altro)
Aggiunta EN 848-1 RES 2.3
Aggiunta EN 848-2 RES 2.3
Aggiunta EN 848-3 RES 2.3
Aggiunta EN 859 RES 2.3
Aggiunta EN 860 RES 2.3
Aggiunta EN 861 RES 2.3
Aggiunta EN 940 RES 2.3
Aggiunta EN 1218-1 RES 2.3
Aggiunta EN 1218-2 RES 2.3
Aggiunta EN 1218-3 RES 2.3
Aggiunta EN 1218-5 RES 2.3
Aggiunta EN 1807-1 RES 2.3
Aggiunta EN 1807-2 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-3 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-4 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-5 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-6 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-7 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-8 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-10 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-11 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-12 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-13 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-14 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-15 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-16 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-17 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-18 RES 2.3
Aggiunta EN 1870-19 RES 2.3
Aggiunta EN 12779 RES 2.3
Aggiunta EN 16770 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 18217 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-1 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-2 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-3 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-4 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-5 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-6 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-7 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-8 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-9 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-10 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-11 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-12 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 19085-13 RES 2.3
Aggiunta EN 848-1 RES 2.3
Aggiunta EN 848-2 RES 2.3
Aggiunta EN 848-3 RES 2.3
Aggiunta EN 859 RES 2.3
Aggiunta EN 860 RES 2.3
Aggiunta EN 861 RES 2.3
Aggiunta EN 940 RES 2.3
Aggiunta EN ISO 16122-1 RESS 2.4
Aggiunta EN ISO 16122-2 RESS 2.4
Aggiunta EN ISO 16122-3 RESS 2.4
Aggiunta EN ISO 16122-4 RESS 2.4
Aggiunta EN 82079-1 RESS 2.4

Maggiori informazioni

Download file CEM Update norme CEM4 Rev. 13.0 Gennaio 2022

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  • Pubblicato: 24 Gennaio 2022
  • Visite: 12320

Sicurezza Carrelli industriali senza conducente (AGV-LGV) conformi ISO 3691-4

Sicurezza Carrelli industriali senza conducente (AGV-LGV) conformi ISO 3691-4:2020

Documento sulla sicurezza per l’uso dei sui carrelli industriali senza conducente a bordo AGV/LGV con:

- 1. Note principali norma (IT)
- 2. Estratto dei punti principali della norma di riferimento UNI EN ISO 3691-4:2020 (EN)

- 3. Documento SUVA AVG
_______

UNI EN ISO 3691-4:2020

Carrelli industriali - Requisiti di sicurezza e verifiche - Parte 4: Carrelli industriali senza guidatore a bordo e loro sistemi

La norma specifica i requisiti di sicurezza e i mezzi per la loro verifica per i carrelli industriali senza guidatore e i loro sistemi.

La norma, che ha sostituito integralmente la EN 1525:1999, è tipo di tipo C ed è il riferimento per la sicurezza dei carrelli industriali senza conducente.
_______

La norma, alla Data del Documento, non è armonizzata per la Direttiva macchine 2006/42/CE.

Vedi tutte le norme armonizzate Direttiva macchine

1. Note principali norma

CARRELLI

I Carrelli industriali senza conducente si distinguono in generale in:

AGV (Veicoli a Guida Automatica)
AGV (Veicoli a Guida Laser)

La norma definisce in generale la sicurezza degli AGV/LGV e delle aree/impianti asserviti da AGV/LGV

ALLEGATO A
L'allegato A stabilisce definisce le zone per il percorso del carrello ed i requisiti minimi per operare in sicurezza.

ZONA OPERATIVA
:
Su entrambi i lati del percorso del carrello deve essere previsto uno spazio libero minimo di 0,5 m di larghezza per un'altezza di 2,1 m.
Questo deve essere misurato tra il percorso e le strutture fisse adiacenti lungo il percorso.

ZONA OPERATIVA PERICOLOSA:
Una zona con spazio libero inadeguato (vedi A.2.1) o una zona che non può essere protetta da mezzi di rilevamento del personale essere designata come "zona di pericolo operativo" (vedi tabella A.1 e tabella A.2) e contrassegnata di conseguenza. Una zona di pericolo operativo deve essere chiaramente indicata da opportuna segnaletica o preferibilmente da segnaletica a terra. Deve essere evitata confusione con altri segni e segni.

In questa zona di pericolo operativo, la velocità del carrello deve essere conforme alla tabella A.1 e alla tabella A.2 e il carrello deve emettere avvisi acustici e/o ottici aggiuntivi.

Se c'è spazio libero insufficiente e nessuna via di fuga pedonale di almeno 0,5 m di larghezza e 2,1 m di altezza (vedi Tabella A.1 e Tabelle A.2, C.1, C.2 e C.3 dimensioni di ingombro), i mezzi di rilevamento del personale devono essere attivi per garantire il rilevamento di persone entro 180 mm tra il bordo dei campi di sicurezza dell'ESPE e gli oggetti circostanti al fine di verificare che questa zona sia libera da persone (ad esempio depositi a blocchi).

ESEMPIO Un esempio di zona di pericolo operativa può essere l'area di trasferimento del carico (vedere A.2.5).

ZONA RISTRETTA
Una zona con spazio libero inadeguato (vedere A.2.1) e che non può essere protetta da mezzi di rilevamento del personale secondo 4.8.2.1 deve essere designata "zona ristretta" (vedere Tabella A.1 e Tabella A.2) e contrassegnata di conseguenza.

ESEMPIO
Esempi di zone soggette a restrizioni possono essere un magazzino a blocchi o un magazzino a corsie strette o Very Narrow Aisle (VNA).

La zona ristretta deve:

a) essere chiaramente contrassegnata da segnaletica e segnaletica orizzontale a terra;
b) avere accesso limitato al personale autorizzato e formato sui rischi specifici;
c) non includere alcun luogo di lavoro;
d) essere muniti di ripari fissi perimetrali conformi alla norma ISO 13857:2008, Tabella 2 e Tabella 4 di almeno 2,1 m di altezza;
e) essere muniti di un riparo mobile (es. porta) per consentire l'accesso al personale autorizzato.

ZONA CONFINATA: 
Una zona in cui i mezzi di rilevamento del personale possono essere omessi e in cui è consentita qualsiasi velocità. Questa zona deve essere designata "zona confinata" e contrassegnata di conseguenza.

La zona confinata deve:

a) essere chiaramente contrassegnati da segnaletica e segnaletica orizzontale/terra;
b) avere accesso limitato al personale autorizzato;
c) non includere alcun luogo di lavoro;
d) essere chiusa con ripari fissi conformi al 4.1.6 e alti almeno 2,1 m; e
e) essere munita di un riparo mobile interbloccato con blocco del riparo (porta) conforme al punto A.2.4.2 per consentire l'accesso al personale autorizzato.
...

2. Estratto norma UNI EN ISO 3691-4:2020 (EN)

4.7 Stability

4.7.1 General

The truck shall remain stable in all operating conditions and during all load-handling and travelling movements, including an emergency stop.

4.8.1 Emergency stop

Trucks shall be provided with an emergency stop function that complies with ISO 13850:2015. When the emergency stop device is actuated, all truck movements shall stop.

The emergency stop devices shall be clearly visible, identifiable and accessible from both ends and both sides of the truck. If the truck has a defined operator position with controls, an emergency stop device shall be fitted near these controls.

However, in the case of trucks carrying a load that restricts access to the emergency stop device(s), the emergency stop device(s) shall be mounted on accessible rigid part(s) of the truck closest to the hazard zone (see Figure 2, for example).

The safety-related parts of the control system for emergency stop function shall be in accordance with Table 1, item 15.
...
Vedi tutto il Documento

  • Pubblicato: 17 Gennaio 2022
  • Visite: 12316

Directive 2006/42/EC: Harmonised standards published in the OJ | Update 15 October 2021

Directive 2006/42/EC: Harmonised standards published in the OJ | Update 15 October 2021 / Format PDF / XLS

Summary of references of harmonised standards form machinery directive 2006/42/EC update Decision (EU) 2021/1813 of 14 October 2021 (GU L 366/109 of 15.10.2021)
________

Summary of references of harmonised standards published in the Official Journal - Directive 2006/42/EC of the European Parliament and of the Council of 17 May 2006 on machinery, and amending Directive 95/16/EC

The summary below consolidates the references of harmonised standards published by the Commission in the Official Journal of the European Union (OJ). It reproduces information already published in the L or C series of the OJ as indicated in columns (2), (5) and/or (7). It contains all references which, when the summary was generated, still provided a presumption of conformity together with references already withdrawn from the OJ.

The Commission services provide this summary for information purposes only. Although they take every possible precaution to ensure that the summary is updated regularly and is correct, errors may occur and the summary may not be complete at a certain point in time. The summary does not as such generate legal effects.

This summary was generated on 15 October 2021

Fonte: EC

Versione IT

Per l'elenco delle norme armonizzate in IT vedasi Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE (DM)

Download List

  • Pubblicato: 08 Novembre 2021
  • Visite: 21487

ebook Direttiva macchine e norme armonizzate Consolidato Ed. 19 2021

Direttiva macchine e norme armonizzate consolidato / Ottobre 2021

Update Ed. 19.0 del 15 Ottobre 2021

Nell'Ed. 19.0 il Testo della Direttiva macchine è aggiornato con le norme armonizzate di cui alla Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813.
______

Testo consolidato Direttiva macchine e norme armonizzate 2020 - tutte le modifiche e rettifiche dal 2009 al 2021 e norme tecniche armonizzate in vigore 2019 disponibile EPUB/PDF.

Il testo tiene conto delle seguenti modifiche e rettifiche dal 2006 al 2021:

1. Direttiva macchine (testo nativo)
Direttiva 2006/42/CE del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE (GU L 157 del 9.6.2006)

2. Modifiche:
Regolamento (CE) n. 596/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio del 18 giugno 2009 (GU L 188 14 18.7.2009)
"Aggiornamento dell’elenco indicativo dei componenti di sicurezza e alle misure in materia di limitazione dell’immissione sul mercato di macchine potenzialmente pericolose" 

Direttiva 2009/127/CE del Parlamento europeo e del Consiglio del 21 ottobre 2009 (GU L 310 29 25.11.2009)
"Macchine pesticidi" 

Regolamento (UE) n. 167/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 5 febbraio 2013 (GU L 60/1 del 2.3.2013) 
"Omologazione e vigilanza del mercato dei veicoli agricoli e forestali" 

Direttiva 2014/33/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 (GU L 96/251 del 29.3.2014) 
"Ascensori e componenti di sicurezza per ascensori" 

Regolamento (UE) 2019/1243 del Parlamento europeo e del Consiglio del 20 giugno 2019 (L 198 241 25.7.2019)
Adattamento agli articoli 290 e 291 del trattato sul funzionamento dell’Unione europea una serie di atti giuridici che prevedono il ricorso alla procedura di regolamentazione con controllo

3. Rettifiche
Rettifica, GU L 76 del 16.3.2007, pag. 35 (2006/42/CE)

4. Recepimento
Decreto Legislativo 27 Gennaio 2010 n. 17 (GU n. 41 del 19 febbraio 2010)
"Attuazione della direttiva 2006/42/CE, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/CE relativa agli ascensori" 

5. Norme tecniche armonizzate
Elenco Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE a Ottobre 2021
Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).

I riferimenti pubblicati ai sensi della direttiva 2006/42/CE sulle macchine sono contenuti nelle:
1. Comunicazione della Commissione pubblicata nella GU C 092 del 9 marzo 2018 (GU C 92/1 del 9 marzo 2018)
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/436 della Commissione, del 18 marzo 2019 (GU L 75 del 19 marzo 2019)
3. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1766 della Commissione del 23 ottobre 2019 (GU L 270/94 del 24 Ottobre 2019)
4. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1863 della Commissione del 6 novembre 2019 (GU L 286/25 07 novembre 2019)
5. Decisione di esecuzione (UE) 2020/480 della Commissione del 1° Aprile 2020 (GU L 102/6 del 02.04.2020)
6. Decisione di esecuzione (UE) 2021/377 della Commissione del 2 marzo 2021 (GU L 72/12 del 3.3.2021)
7. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 (GU L 366/109 del 15.10.2021)

Edizione: 19.0
Sistemi Operativi: iOS/Android 
Pubblicato: 15/10/2021
Editore: Certifico s.r.l. 
Lingue: Italiano 
ISBN 978-8-8907-4475-4
Formato PDF: Riservato Abbonati Direttiva macchine/4X/Full

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  • Pubblicato: 15 Ottobre 2021
  • Visite: 24322

Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813

Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 | Norme armonizzate DM Ottobre 2021

Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 che modifica la decisione di esecuzione (UE) 2019/436 per quanto riguarda le norme armonizzate per le attrezzature per servizi aeroportuali di rampa, gli apparecchi di sollevamento, gli utensili estrattivi e altre macchine redatte a sostegno della direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio, e che abroga la decisione di esecuzione (UE) 2015/27 della Commissione

GU L 366/109 del 15.10.2021

Entrata in vigore: 15.10.2021

Il punto 1 dell'allegato I si applica a decorrere dal 15 aprile 2023.

Entrano in regime di armonizzazione, in particolare tra quelle di tipo B, le norme:

EN 1837:2020 Sicurezza del macchinario - Illuminazione integrata alle macchine
EN ISO 11553-1:2020 Sicurezza del macchinario - Macchine laser - Parte 1: Requisiti generali di sicurezza (ISO 11553-1:2020) EN ISO 11553-1:2020/A11:2020

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Elenco Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE a Ottobre 2021

  • Pubblicato: 15 Ottobre 2021
  • Visite: 22039

Scalable risk analysis and evaluation method (SCRAM)

Stima del rischio con il metodo SCRAM (SICK)

ID 15490 | 19.01.2022 / Documento completo (EN)

Risk assessment and risk reduction for machinery - Part 3: Conducting risk estimation. Scalable risk analysis and evaluation method (SCRAM)

Fonte: SICK AG - WHITE PAPER 2019-02

….

Introduction

Scope

Machine risk assessment consists of a series of steps used to examine the hazards associated with machines and it consists of two stages, namely risk analysis and risk evaluation, as laid out in ISO 12100:2012. Risk analysis comprises three stages: determining the limits of the machine, identifying hazards, and estimating the risk.

After having completed the hazard identification phase, risk estimation is carried out for each identified hazard and hazardous situation. Risk is defined as a combination of the severity of harm and the probability of occurrence of that harm.

According to ISO 12100:2012, the probability of occurrence of harm can be estimated taking into account the frequency and duration of exposure to the hazard, the probability of occurrence of a hazardous event, and the technical and human possibilities to avoid or limit the harm. The combination of the severity of the possible harm with these three probability parameters will be used to estimate risk values which can then be used for comparison purposes. At the last stage of the assessment process, risk evaluation allows decisions on risk reduction measures to be applied to the machine.

The scope of this white paper is to provide a risk estimation methodology that has proved to be robust, and reliable while preventing errors when estimating risks.

Preface

This white paper is part of a series of papers describing the SICK process of risk assessment in combination with risk reduction:

- Part 1: Defining the scope of the risk assessment
- Part 2: Identifying task/hazard pairs
- Part 3: Conducting risk estimation
- Part 4: Integrating protective devices into (existing) control systems
- Part 5: Implementing emergency operations
- Part 6: Carrying out substantial modifications

Risk reduction process

General

All products and systems include hazards and, therefore, some level of risk. However, the risk associated with those hazards shall be reduced to an acceptable or tolerable levela. The iterative process of risk assessment and risk reduction for each task and hazard combination is essential in achieving acceptable risk (level of risk that is accepted in a given context based on the current values of society).

The objective of risk reduction can be achieved by the elimination of significant hazards, or by reducing each of the two elements (separately or simultaneously) that determine the associated risk:

- Severity of harm from the hazard under consideration
- Probability of occurrence of that harm
...
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  • Pubblicato: 19 Gennaio 2022
  • Visite: 11758

Directive 2014/34/EU ATEX: List Harmonised standards published in the OJ | 2021

Directive 2014/34/EU ATEX:  List Harmonised standards published in the OJ | 2021

ID 15294| Update 27 December 2021 / List XLS file in IT

In attachment:
List as PDF file - EN
List as XLS file - EN

List as XLS file - IT

Summary of references of harmonised standards published in the Official Journal – Directive 2014/34/EU of the European Parliament and of the Council of 26 February 2014 on the harmonisation of the laws of the Member States relating to equipment and protective systems intended for use in potentially explosive atmospheres

The summary below consolidates the references of harmonised standards published by the Commission in the Official Journal of the European Union (OJ). It reproduces information already published in the L or C series of the OJ as indicated in columns (2), (5) and/or (7). It contains all references which, when the summary was generated, still provided a presumption of conformity together with references already withdrawn from the OJ.

The Commission services provide this summary for information purposes only. Although they take every possible precaution to ensure that the summary is updated regularly and is correct, errors may occur and the summary may not be complete at a certain point in time. The summary does not as such generate legal effects.

This summary was generated on 31 August 2021

Fonte: EC

Versione IT

Per l'elenco delle norme armonizzate in IT vedasi Norme armonizzate Direttiva 2014/34/UE ATEX

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  • Pubblicato: 28 Dicembre 2021
  • Visite: 12206

Nuovo Regolamento macchine 2021: emendamenti del 20 Ottobre 2021

Nuovo Regolamento macchine 2021 / Pubblicati in data 20 Ottobre 2021 emendamenti al Draft di Aprile 2021 

ID 14845 | 29.10.2021 / Report emendamenti allegato

Gli emendamenti, prevedono modifiche alla Proposta di nuovo regolamento macchine di Aprile 2021 (2021/0105(COD), in particolare inerenti:

- definizione più chiara delle quasi-macchine;
- precisazioni sul ruolo del rappresentante autorizzato (già ‘mandatario’ nella direttiva 2006/42/CE);
- modifica di " macchine ad alto rischio" in " macchine potenzialmente ad alto rischio"
- indicazioni sugli obblighi per la messa in servizio delle macchine;
- mantenere la possibilità per i fabbricanti di utilizzare anche la procedura di controllo interno della produzione (modulo A) di cui all'allegato VI per i macchinari potenzialmente ad alto rischio,
- precisazioni sulla documentazione in formato digitale;
- data entrata in vigore spostata da 30 a 48 mesi dalla pubblicazione
________

2021/0105(COD) 20.10.2021

Draft Report on the proposal for a regulation of the European Parliament and of the Council on Machinery products (COM(2021)0202 – C9-0145/2021 – 2021/0105(COD))

Committee on the Internal Market and Consumer Protection

EXPLANATORY STATEMENT

The Machinery Directive 2006/42/EC establishes a regulatory framework for placing machinery on the Single Market, ensuring its free movement and a high level of protection for users and other persons exposed to machinery products.

On 21 April 2021, the Commission put forward a proposal to revise the Machinery Directive.

The proposed revision came 15 years after the adoption of the Machinery Directive, currently in force, reflecting the Commission Work Programme 2020 under the priority ‘A Europe fit for the Digital Age’. In parallel, the Commission proposed a new Artificial Intelligence Act, with the main goal to reflect the change of the digital transition and the impact of new technologies on the Union product safety legislation.

As the machinery sector is an essential part of the engineering industry and one of the industrial pillars of the EU economy, the Rapporteur finds it very important to consider changes to its legislative framework with due care in order to secure sustainable recovery from the COVID-19 crisis while enabling innovation and new design development, and to keep European producers and designers competitive at the global level playing field.

The Rapporteur welcomes the Commission proposal for a Regulation on machinery products and fully supports its alignment with the New Legislative Framework (NLF) as it brings coherence with the other legislative acts on products safety and horizontal transparency. The Rapporteur also supports the conversion of the Directive into a Regulation as it facilitates uniform application across all EU Member States and therefore the free movement of goods.

While preparing the draft report, the Rapporteur carried out a broad consultation with stakeholders, listening to views and needs of the manufacturers, notified bodies and consumers, and, in addition discussing the proposal with the Commission. On that basis, the Rapporteur proposes the following main changes to the Commission proposal.

1. Scope and definitions
The Rapporteur proposes clarifying the scope, in particular with regard to the exclusion of motor vehicles from the Regulation. In addition, the Rapporteur proposes clarifications of several definitions, such as ‘safety component’ ‘substantial modification’ and ‘manufacturer’, and suggests new definitions on ‘machinery product’, ‘safety function’, ‘technical documentation’ and ‘lifecycle’ in order to contribute to the clearer understanding of the
enacting provisions.

Since the Regulation applies to ‘machinery products’ which, according to the Commission proposal, cover also ‘partly completed machinery’, the Rapporteur considers it important to make a clearer distinction between the definitions applying to ‘partly completed machinery’ and those applying to other categories of machinery products.

This distinction should also be made in respect of the requirements for machinery products in general and those for ‘partly completed machinery’, and in respect of the obligations, including (conformity) assessment procedures, of economic operators.

2. High-risk machinery products
The Rapporteur proposes that the term ‘high-risk machinery products’ be replaced by ‘potentially high-risk machinery products’ throughout the text as he considers that machinery products placed nowadays on the market do not present a high risk by default but only in certain situations.

In addition, in respect of the Commission empowerment to adopt delegated acts to amend Annex I listing potentially high-risk machinery products, the Rapporteur proposes that such delegated acts should not apply earlier than 36 months after their entry into force, so that manufacturers have enough time to adapt their design and production.

The Rapporteur emphasised in the report that machinery products should comply with the essential health and safety requirements when placed on the market or put into service.

Finally, in Annex III the rapporteur specified that the remote control for supervisory control function for autonomous operations should be implemented only as an option, ensuring that the remote actions do not increase the level of risk.

3. Conformity assessment of potentially high-risk machinery products
The Rapporteur proposes to keep the possibility for the manufacturers to use also the internal production control procedure (module A) set out in Annex VI for potentially high-risk machinery products, as he is not convinced that there are enough arguments for removing this option, while keeping in mind both the safety of machinery products and the machinery sector competitiveness and flexibility for innovation. In addition, keeping the possibility of using the internal production control procedure is of particular importance for SMEs.

Moreover, the Rapporteur believes that manufacturer’s authorised representative should not have a mandate for ensuring conformity assessment for machinery products or to be responsible for preparing technical documentation. The manufacturer should be the only responsible for these tasks, in line with the provisions of NLF.

4. Commission empowerment to adopt technical specifications
In respect of the Commission proposal to be able to exceptionally adopt implementing acts establishing technical specifications for the essential health and safety requirements in case of absence of harmonised standards, the Rapporteur proposes that such technical specifications do not apply should harmonised standards be developed in the future. Also, the Rapporteur believes that technical specifications could be drafted by the Commission only if European standardisations organisations have not delivered harmonised standards 3 years after the standardisation request.

5. Documentation
All relevant technical documentation, assembly instructions and declarations should be provided in digital or paper form and, if provided digitally, should be accessible during the whole lifecycle of the machinery product.

6. Market surveillance
The Rapporteur clarifies the rights of Member states’ market surveillance authorities and duties of economic operators in case where a machinery product does not comply with the requirements in this Regulation or poses a risk. While doing that, he strives to align the provisions on market surveillance with the Market Surveillance Regulation (EU) 2019/1020.

7. Deadlines and transitional provisions
The Rapporteur proposes extending the deadline for the repeal of Directive 2006/42/EC from 30 to 48 months after the date of entry into force of the new Regulation. In line with that, the transitional period has been extended from 42 to 60 month, as well, and the deadline for the Commission to present its first report on the evaluation of the Regulation from 54 to 72 months.

Finally, the date of application of the Regulation was postponed from 30 to 48 months after its entry into force.

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  • Pubblicato: 29 Ottobre 2021
  • Visite: 22537

Norme armonizzate Direttiva macchine Ottobre 2021: il File CEM

Norme armonizzate Direttiva macchine Ottobre 2021: il File CEM

Importa il File CEM in CEM4, e visualizza tutti i titoli delle norme armonizzate per Direttiva macchine aggiornamento Ottobre 2021

Elenco Norme armonizzate Direttiva macchine 2006/42/CE ad Ottobre 2021, in formato CEM, dei Titoli delle norme armonizzate per la Direttiva macchine 2006/42/CE aggiornato:

Dal 1° dicembre 2018 i riferimenti delle norme armonizzate sono pubblicati e ritirati dalla Gazzetta ufficiale dell'Unione europea non più come "Comunicazioni della Commissione" ma mediante "Decisioni di esecuzione della Commissione" (Vedasi Com.(2018) 764 EC).

I riferimenti pubblicati ai sensi della Direttiva macchine 2006/42/CE sulle macchine sono contenuti nelle:

1. Comunicazione 2018/C 092/01 del 09 Marzo 2018 (GU C 92/1 del 09 marzo 2018)
2. Decisione di esecuzione (UE) 2019/436 della Commissione, del 18 marzo 2019 (GU L 75 del 19 marzo 2019).
3. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1766 della Commissione del 23 ottobre 2019 (GU L 270/94 del 24 Ottobre 2019)
4. Decisione di esecuzione (UE) 2019/1863 della Commissione del 6 novembre 2019 (GU L 286/25 07.11.2019)
5. Decisione di esecuzione (UE) 2020/480 della Commissione del 1° Aprile 2020 (GU L 102/6 del 02.04.2020)
6. Decisione di esecuzione (UE) 2021/377 della Commissione del 2 marzo 2021 (GU L 72/12 del 3.3.2021)
7. Decisione di esecuzione (UE) 2021/1813 della Commissione del 14 ottobre 2021 (GU L 366/109 del 15.10.2021)

e devono essere letti insieme, tenendo conto che la decisione modifica alcuni riferimenti pubblicati nella comunicazione.

Con il file CEM è possibile tenere sotto controllo in CEM4, nell'Archivio normativa, tutte le Norme armonizzate (n. 787), suddivise per CEN/CENELEC/Tipo A/B/C, consultare, gestire direttamente da CEM4 e commentare le stesse.

Download File CEM Norme armonizzate

Norme armonizzate online

  • Pubblicato: 15 Ottobre 2021
  • Visite: 22503

ISO 7010 Raccolta dei Segnali di sicurezza previsti dalla norma - Ed. 2021

ISO 7010 Raccolta dei Segnali di sicurezza previsti dalla norma - Ed. 2021 Amd 3

Agosto 2021

Aggiornata la raccolta segnaletica ISO 7010:2019, con altri segnali pubblicati con l'emendamento 3 di luglio 2021:

Raccolta immagini segnaletica Ed. 7.0 aggiornata con emendamento 3 di luglio 2021

Nuovi Pittogrammi Emendamento A3 Luglio 2021:

E067 - Evacuation mattress
E068 - Lifebuoy with light and smoke
E069 - Person overboard call point
F019 - Unconnected fire hose[/box-info]

ISO 7010:2019
Graphical symbols - Safety colours and safety signs - Registered safety signs

Corrigenda/Amendments:

ISO 7010:2011/Amd 1:2012
ISO 7010:2011/Amd 2:2012
ISO 7010:2011/Amd 3:2012
ISO 7010:2011/Amd 4:2013
ISO 7010:2011/Amd 5:2014
ISO 7010:2011/Amd 6:2014
ISO 7010:2011/Amd 7:2016
ISO 7010:2011/Amd 8:2017
ISO 7010:2011/Amd 9:2018
ISO 7010:2019/Amd 1:2020
ISO 7010:2019/Amd 2:2020
ISO 7010:2019/Amd 3:2021

Maggiori info

File CEM Segnaletica ISO 7010 importabile in CEM4

  • Pubblicato: 05 Settembre 2021
  • Visite: 24530

Regolamento e norme / Consolidato 2024

Formato: pdf
Pagine: +144
Ed.: 3.0 2024
Pubblicato: 09/11/2024
Autore: Ing. Marco Maccarelli
Editore: Certifico s.r.l. 
Lingue: Italiano 
ISBN: 9788898550135

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Regolamento  UE  2023 1230

Regolamento (UE) 2023/1230 / Regolamento macchine

Regolamento (UE) 2023/1230 del Parlamento europeo e del Consiglio del 14 giugno 2023 relativo alle macchine e che abroga la direttiva 2006/42/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la direttiva 73/361/CEE del Consiglio.

(GU n. 165/1 del 29.06.2023)

Entrata in vigore: 19.07.2023

Applicazione dal 14.01.2027 [43 mesi firma del Regolamento]. Tuttavia, gli articoli seguenti si applicano a decorrere dalle date seguenti:

Vedi tutto il testo

Changelog 2005-2022

L'evoluzione di
Certifico Macchine
dal 2005 al 2022: V 2 / V 4.

Download Report

Direttiva macchine

Direttiva 2006/42/CE: Direttiva del Consiglio, del 17 maggio 2006, relativa alle macchine e che modifica la direttiva 95/16/ce (rifusione)

Vedi

Direttiva macchine   NTA

ebook Direttiva macchine e norme armonizzate consolidato 2024

Sistemi Operativi: iOS/Android/PDF
Edizione: 25.0
Pubblicato: 16.09.2024
Editore: Certifico s.r.l.
Lingue: Italiano

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Guide to application of the Machinery Directive 2006/42/EC

Edition 2.2 - October 2019
(Update of 2nd Edition)

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Norme armonizzate Direttiva macchine

Archivio Norme armonizzate Direttiva macchine

Tutte le Comunicazioni delle norme armonizzate pubblicate dal 2014.

L'applicazione delle norme armonizzate è "Presunzione di Conformità" al rispetto dei RESS dell'Allegato I della Direttiva macchine 2006/42/CE.

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